PET THERAPY

 La pet therapy è una pratica terapeutica che prevede un insieme di interventi di tipo educativo o riabilitativo di vario genere, aventi come elemento funzionale, l'impiego di animali appositamente preparati. Si tratta di una co-terapia, strutturata secondo le differenti tipologie di intervento, che può essere utilizzata per sostenere psicologicamente bambini con problemi particolari, anziani, persone che non hanno un buon equilibrio psicofisico e disabili. L'obiettivo primario è il miglioramento della qualità della vita attraverso la creazione di un legame affettivo con l'animale capace di liberare emozioni e  creare stimoli positivi. Con l'animale si impara a comunicare utilizzando un linguaggio non verbale, fatto di attenzione ai segnali che vengono dagli altri e si riesce così ad entrare in relazione col mondo che ci circonda. In realtà la Pet Therapy è utile a tutti... se si riflette su quanto un cucciolo possa essere amabile e in grado di riempire la nostra vita, sarà semplice immaginare quanto proficuo e piacevole sia svolgere alcune attività insieme agli animali e quanto queste azioni possano migliorare la nostra condizione psicologica e in generale la salute.

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PROGETTO AAE
"A SCUOLA CON GLI ANIMALI"
Attività 2015

Dal mese di Gennaio si svolge presso la Scuola Materna "F Neglia" di Enna,
un Progetto di "Animal Activity Educational" con bimbi dai 3 ai 5 anni.















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GREYSBETH EDUCATIONAL CENTER

ATTIVITA' 2015

Anche quest' anno i soci dell' INNER WHEEL di Piazza Armerina,
promuovono degli incontri di Per Terapy per i bimbi disabili della scuola elementare, per la corretta conoscenza degli animali e degli utili benefici che si hanno con un cane.







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ATTIVITA' EDUCATIVE 
ESTATE 2014




GREST 2014
impariamo ad amarci

La parola Grest sta per "Grande Estate" o "Gruppo Estivo", un memento di crescita e di attività all'aperto per i ragazzi e i bambini delle scuole elementari e medie che si svolge durante i mesi estivi.
Bravi animatori molto attivi, si occupano di seguire i ragazzi in varie attività e sport, un'esperienza di vita e amicizia significativa che va necessariamente vissuta e che difficilmente può essere spiegata.
In questo contesto di gioia, emozioni, valori come l'amicizia e il rispetto, siamo entrati con i nostri cani, perché chi vive amando e rispettando un animale, sarà sicuramente un uomo migliore.
Il sussidio didattico a cui abbiamo aderito è stato "ZAWADI" il sentiero di fuoco".
 Il dono da custodire e accogliere è stato il mosto amico cane, un cucciolo di weimaraner battezzato appunto "ZAWADI" che in lingua africana significa "DONO".


I RAGAZZI CHE HANNO PARTECIPATO















MERAVIGLIOSA ESPERIENZA!



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ANNO SCOLASTICO 2014
SCUOLA ELEMENTARE "F.P.NEGLIA" DI ENNA
AAE: ATTIVITA' LUDICO DIDATTICA 
"OLTRE L'OSTACOLO"

Il progetto presentato è stato sviluppato per partecipare ad un concorso indetto per avviare i bambini alla conoscenza delle disabilità e delle diversità.
Anche l'animale rappresenta un essere "diverso da noi" e come tale va conosciuto.
La conoscenza ci porta "oltre l'ostacolo"!


Ci siamo Classificati al 1° posto del concorso fotografico per la gioia di tutti, alunni e insegnanti, con la seguente motivazione:

"Premio speciale foto :
"Per aver dimostrato che da una difficoltà iniziale si è passati ad un rapporto 
di amicizia
e al Secondo posto del Concorso con la seguente motivazione:

 "Per aver realizzato un Progetto autentico, originale e interdisciplinare.
Per la semplicità con cui hanno mostrato il superamento dell'ostacolo."
































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ESTATE 2013
 AAE : NUOVA ATTIVITA' LUDICO DIDATTICA 
"IL CANE INCONTRA I BIMBI"
Puppy class



Questa esperienza è stata pensata per avvicinare i bambini al cane nel modo corretto,
rispettandolo e cercando una giusta comunicazione che avviene non solo tra individui della stessa specie, ma anche tra individui di specie diverse.

























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NEWS!!
Futur Program 2013
Siamo molto contenti di annunciare che è
stato presentato da  Inner Wheel & Aias, il progetto di Pet Therapy per i ragazzi della sezione di Piazza Armerina (En).
Le attività con i cani dell'allevamento Greysbeth saranno avviate nei primi mesi del  2013 e saranno dedicata ai minori diversamente abili del Centro. 


Articolo sul quotidiano "LA SICILIA" .



IL NOSTRO PRIMO GIORNO DI PET THERAPY

Attività  di Pet Therapy presso il Centro di riabilitazione di Piazza Armerina fondato dall’A.I.A.S. Si tratta di una attività che l’A.I.A.S. promuoverà grazie al sostegno dell’Inner Wheel e sarà dedicata ai minori diversamente abili che frequentano il centro di riabilitazione . Il Progetto pratico è stato affidato alla Dott ssa pedagogista Parrinello Elisabetta e alla Dott ssa psicoterapeuta Parrinello Costanza con l'ausilio del cani del GreysBeth kennel. La prestazione che verrà offerta consiste in attività finalizzate ad incrementare le competenze emotive, cognitive, sociali, comunicative e relazionali dei bambini coinvolti, nonchè il benessere psicologico. Gli obiettivi specifici del progetto riguardano esclusivamente la formazione alla sensibilità e al rispetto delle creature viventi, il potenziare le competenze empatiche e relazionali dei soggetti coinvolti, l'educare al controllo di sè attraverso la relazione con l'animale, l'accrescere le competenze comunicative del gruppo ed educare alla cooperazione.





Il Dott. Boris Levinson affermava che "un animale domestico è un'isola di buon senso in quello che sembra essere un mondo insensato".
Per alcuni bimbi, separati totalmente o parzialmente dal mondo esterno, spesso ripiegati su di sè, con un'assenza di linguaggio e una grande difficoltà a comunicare e adattarsi ai cambiamenti, è più facile stabilire un contatto con un animale che con un essere umano e trovare così "quell'isola di buon senso".
Ho visto bimbi esternare le proprie emozioni e liberarsi dalle proprie angosce, ho visto l'animale influenzare i comportamenti in maniera positiva ed arrivare a far preferire giochi sociali a quelli individuali e ripetitivi. 

(dott.ssa Parrinello Elisabetta)






















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 News !!
Nuovo evento : Greysbeth Educational Center & International Inner Wheel
insieme per una giornata con i Bimbi delle Case Famiglia.
BIMBI BAU!!
14 Ottobre 2012































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Partecipazione al Convegno Nazionale sul tema :


L’utilizzo di un corretto rapporto uomo animale per una riabilitazione psicologica : La Pet -THERAPY in Italia.

Venerdi 26/Febraio/2010 ore 16,00 presso l’aula consiliare del comune di Palermo , Piazza Pretoria .

Il programma prevede i saluti del Sindaco del Comune di Palermo Onorevole Diego Cammarata , del Consigliere Comunale Rosario Filoramo e del Presidente Regionale UISP Fabio Maratea .

Moderatore del convegno sarà :

Dott. Vincenzo Allegra , Veterinario FEI , Presidente LAE e de I Gattopardi Sicilia .

Interventi Programmati:
RELATORI:

Dr. Matteo Allone (Presidente Il Centauro Onlus- Analista Junghiano- Psichiatra- Neuropsichiatra Infantile- Giudice onorario del tribunale dei minori di Messina) : Terapia assistita con gli animali nella devianza minorile.

Dott. ssa Parrinello Elisabetta pedagogista, educatrice cinofila, specialista in attività e terapie assistite da animali – Enna : Ippoterapia e Pet Therapy "Esperienze sul rapporto uomo -animale"

Dott. ssa Silvia Ferretti : Associazione Centro Rieducazione Equestre L’Arca del Seprio - ONLUS – Varese : Un approccio alternativo alla disabilità e allo svantaggio sociale: cavalli e piccoli animali come risorse e compagni di crescita"

Dott. ssa Lucia Della Villa (Psichiatra- Psicoterapeuta - Membro Comitato Scientifico Pet - Therapy Bioetica – Messina : Considerazioni sul tema dei maltrattamenti animali.

Tecnico Equestre Angelo Failla : Esperienza in campo

Prof.ssa Ester Fazio (Prof. Associato di Fisiologia Veterinaria, Dpt. Mo.Bi.Fi.P.A.,
Sezione di Fisiologia Veterinaria, Facoltà di Medicina Veterinaria,
Università di Messina) : "La Fisiologia animale quale supporto delle tecniche di terapia assistita".

Professore Antonio Bongiorno, medico psicoterapeuta, titolare della cattedra di psicologia clinica - facoltà di medicina - Università di Palermo : Fondamenti etologici e psicologici della Pet-Terapy.














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Progetto "UN WEIMARANER COMPAGNO DI SCUOLA"
Scuola Media Statale " Capuana" di Piazza Armerina (En)
realizzato da: Dott. Parrinello Elisabetta e Dott. Parrinello Costanza








GREYSBETH sul "GIORNALE DI SICILIA"





Progetto "GLI AMICI DI PAPRI"
Casa Circondariale di Enna
realizzato da: Dott Parrinello Elisabetta








... ne parlano i giornali...

Articolo su "LA SICILIA"



 Articolo su "GIORNALE DI SICILIA"



Il mio articolo sul giornalino "I NOSTRI CANI " dell' ENCI



PET THERAPY
GLI AMICI DI PAPRY
Nel 2004 è stato attivato, nella Casa Circondariale di Enna, un progetto di AAA/T (attività e terapie assistite con animali). Superando dubbi e perplessità, dovuti alla poca conoscenza nel nostro territorio di questo tipo di terapie con gli animali (la cosiddetta Pet Therapy), siamo riusciti a realizzare il nostro obiettivo: portare conforto, compagnia e distrazione alle detenute, attraverso la presenza e l’interazione con i nostri cani. Il nostro team di volontari è composto da una psicologa, una pedagogista, un istruttore cinofilo e alcuni studenti. L’esperienza, nuova e diversa anche per alcuni degli operatori volontari dell’équipe, ha avuto e ha a tutt’oggi un grande riscontro, sia dal punto di vista motivazionale che relazionale.Fin dal primo incontro, infatti, l’approccio con i cani visitatori è stato positivo, tanto da poter registrare la partecipazione alle sedute di ben 12 detenute su 14.
ENCI
Il progetto presentato è stato denominato “Gli amici di Papri” ed è proprio lui il protagonista, un Dalmata di cinque anni appositamente addestrato, impegnato a conquistare l’interesse e la fiducia delle ospiti della struttura.Anche Helis, una femmina di Bassotto tedesco kaninchen a pelo duro, viene utilizzata assieme a Papri per le sedute.
Con la sua barbetta spiritosa e la sua allegria, Helis ha subito conquistato il gruppo, rendendo gli approcci più facili ed accessibili a tutti, grazie alla sua taglia ridotta.Com’è ben noto, per poter realizzare delle sedute di Pet Therapy, i cani devono essere ben addestrati, devono superare controlli medici rigorosi e test comportamentali; devono rimanere calmi e tranquilli, quando vengono spazzolati o accarezzati, e devono essere socievoli e disponibili con tutti.In questo modo si realizza uno dei principi fondamentali della Pet Therapy: creare un legame affettivo tra il cane e gli utenti che aiuta
a far dimenticare, almeno per un po’, i problemi della vita quotidiana all’interno di una struttura carceraria.A detta delle detenute, Papri ed Helis si sono rivelati dei veri e propri amici, capaci di dare affetto ed amore in maniera incondizionata, senza alcun pregiudizio di sorta, trasmettendo fiducia, vitalità e molto affetto.Le sedute si svolgono una volta alla settimana durante l’ora d’aria concessa alle detenute, e hanno un indirizzo di tipo ludico e ricreativo. Questo tipo di approccio ha creato una forte aspettativa per gli incontri successivi.
Tutte aspettano con ansia l’arrivo di Papri ed Helis come momento di svago e di piena socializzazione con gli operatori, focalizzando la comunicazione su qualcos’altro, senza che la loro condizione di detenute sia l’unico argomento possibile. Infatti, durante gli incontri, grazie al comportamento affettuoso e gentile dei cani, abbiamo facilmente riscontrato dei momenti di rilassamento e distrazione, e un crescente rapporto di fiducia, fattore molto importante per persone con poche possibilità di instaurare relazioni sociali.
Riporto di seguito alcune sensazioni scritte sul nostro diario, riferite dalle detenute: “Papri è un dolcissimo cane…Mi piace tanto fare l’esercizio con Papri, è un cagnone molto intelligente e un mangione…Ci piace tanto giocare anche se a volte lo facciamo confondere, ma Papri ci capisce anche se fa un po’ di fatica ma noi passiamo un pomeriggio diverso quando giochiamo con Papri….” PAOLA. “…Invece di Helis mi è piaciuto troppo che ha fatto la ginnastica nella pedana e poi il gioco che abbiamo fatto a giro per andare a trovare il cibo e per me sono troppo intelligenti e buoni, anche mi ha fatto piacere di essere tutti insieme a parlare” ANGELA. Come concludere, quindi, il breve racconto di questa grande esperienza, che continua tuttora, se non con una riflessione sui nostri amici animali? Sono esseri potenti, primitivi, istintuali, che possono incutere timore ma che, una volta diventati nostri alleati, possono aiutarci a ritrovare, in momenti di isolamento, di calo delle energie e dell’autostima, quell’istinto vitale e primitivo che ci apre al mondo e ci stimola a nuove esperienze.
I CANI DELLE FOTO SONO STATI UTILIZZATI DURANTE GLI INCONTRI
CH.PATRI DELLE VALLI - DALMATA
CH. HEIDY - BASSOTTO TEDESCO PELO DURO KANINCHEN
Articolo publicato su "I nostri cani" ENCI giugno 2005
WEIMARANER COMPAGNO DI SCUOLA.
La nostra passione per gli animali domestici risponde a un bisogno di amore incondizionato. Gli animali, con la loro grande capacità di attaccamento e la loro fedeltà, ci procurano una grande dose di affetto e così  diventano lo strumento terapeutico, di stimolazione sensoriale che conduce la persona a uno stato di autenticità. Cercare l’autenticità degli individui nei processi di apprendimento e di formazione educativa, è uno degli obiettivi importanti da realizzare a scuola, dove il fanciullo vive, cresce e si forma, e può vedere la propria vita segnata anche  dalla presenza di un animale. L’Istituto Comprensivo  “Capuana” di Piazza Armerina (Enna), da sempre attento ad inserire interventi stimolanti ed alternativi per la formazione dei suoi alunni, ha attivato un progetto educativo assistito dagli animali, nello specifico un’ AAE, un programma avente obiettivi predefiniti in cui la presenza degli specialisti e dell’animale è parte integrante del trattamento. Il progetto, che ho realizzato come pedagogista e cinofila, con l’importante ausilio della psicologa-psicoterapeuta Parrinello Costanza,  è stato ideato per gli alunni iscritti alla prima e seconda classe media secondaria dell’istituto. La loro partecipazione è stata piena di gioia e di entusiasmo, ci ha coinvolti piacevolmente, l’apprendimento è stato motivato dalla presenza del cane e l’aspettativa è cresciuta ad ogni incontro, proprio per la voglia di relazionarsi con l’animale presente in aula. Partendo da un’attenta analisi dei problemi degli alunni, siamo riusciti a incrementare le interazioni verbali tra i membri del gruppo, le capacità attentive, riuscire a svolgere in maniera competente un compito assegnato, sperimentare lo stare insieme ad altri diversi da noi, ridurre l’ansia e aumentare l’autostima. Il compagno di scuola che  ci ha aiutato a realizzare gli obiettivi dell’intervento, è stato il cane di razza weimaraner, appositamente preparato per incontri zooterapeutici. I ragazzi lo hanno da subito sentito vicino a loro, anche perché porta un nome che è quasi una provocazione e che piace molto ai giovani, “Mortal Combat”. Il suo aspetto affascinante ed elegante, tipico della razza, ha fatto immediatamente la sua parte e poi, il suo calore corporeo, la sua dolcezza e la sua presenza non giudicante, ci  ha permesso ogni tipo di contatto sul piano emozionale. Il bello del lavoro insieme ad un cane, è riuscire a capire gli istinti dell’animale e fidarci della sua natura, sarà lui ad indicarci il modo corretto per agire. Il weimaraner, ancora poco diffuso nell’addestramento di dog-therapy,  ha mostrato di essere un cane non solo adatto ad essere addestrato quale abile cacciatore, ma anche fedele compagno di attività tese allo sviluppo positivo delle relazioni sociali, fondamentali per l’individuo e per la società. La versatilità è infatti una delle caratteristiche della razza, è adatto ad ogni tipo di impiego non solo nel campo venatorio, ma anche in quelle legate alla prosocialità. Vorrei chiudere questo articolo con le parole di una famosa allevatrice inglese “ Non esistono esseri umani perfetti, né tanto meno esistono cani perfetti ma tutti i cani sono speciali, l’importante è capire  di avere un cane per le giuste ragioni”
Articolo publicato su "I nostri cani" ENCI 2009


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IPPOTERAPIA

Progetto " NOI E LORO"
Scuola Media Statale "Savarese" di Enna
realizzato da: Dott. Parrinello Elisabetta













.... a  tentare di comprendere il mondo attraverso gli animali...


Articolo sul "GIORNALE DI SICILIA"






                                                                                                                      Elisabetta Parrinello.