mercoledì 6 giugno 2012

"I NOSTRI CANI" rivista Enci




I NOSTRI CANI
rivista ufficiale ENCI

"IL BRACCO VESTITO DI LUNA"
di 
Elisabetta Parrinello

Questo mese (Giugno 2012) è sulla rivista dell'Enci "I Nostri Cani" un articolo sul weimaraner scritto da me, Elisabetta Parrinello.
Naturalmente, le foto sono dei nostri cani
(O'Josè fashion di GreysBeth)
Invito tutti  a volerlo leggere !
Grazie






Leggi l'articolo:

IL BRACCO VESTITO DI LUNA


Il weimaraner, bracco maestoso.
Mi piace pensare la bellezza e l'eleganza del weimaraner  legata alla magia della luna, dalla quale, secondo la leggenda, nacque un bracco maestoso che per distinguersi dagli altri, indossò un magnifico mantello grigio…Così, chiunque lo incontri, non può che rimanere colpito dal suo aspetto e dalla sua dolce espressione ammaliante…E' così…,  chi ne possiede uno, presto ne vuole un altro, è la magia del weimaraner.
Le tracce sull’origine di questa razza, sembrano essere oggetto di grande interesse per molti cinofili poiché negli scritti si trova ben poco di concreto. Sono state avanzate varie ipotesi speculative sull’origine di questi cani, molte prive di fondamento, ma ci dovrebbe bastare sapere che il weimaraner è una razza a se stante ( W. Petri). Indubbiamente la sua origine è molto antica.   Il suo paese d'origine è la Germania ed essendo un cane da ferma, la selezione della razza è stata, strettamente legata alle attività venatorie, soprattutto in tempi a noi lontani. Nel corso dei secoli, vari cambiamenti sono avvenuti nella conduzione della caccia e quindi anche nelle "forme" dei cani; la forma più vecchia del “cane da caccia”, così chiamato più comunemente, è da ricondursi ai bracchi. Purtroppo, all’allevamento dei cani da caccia, promosso principalmente da regnanti, aristocratici e ricchi borghesi, mancavano i criteri da seguire nella selezione e nel rafforzamento delle singole razze e i  primi tentativi compiuti in tale direzione risalgono al 1860. Nel 1863 ci fu la prima esposizione canina tedesca ad Amburgo, solo nel 1879 furono stabilite le caratteristiche di razza per alcuni tipi di cane da caccia e di lusso.  Dal 1897 al 1922, periodo a cui risalgono il primo ed il secondo volume del Libro Genealogico, furono iscritti dei weimaraner fra i kurzhaar. Non è quindi facile individuare le linee d’allevamento  del weimaraner, perché i cani venivano iscritti in maniera mista assieme ad altri cani da caccia a pelo corto. Ciò che li distingueva era la dicitura “weimaraner” inserita dopo il nome tra parentesi o tra virgolette. Anche durante gli anni del 1900, la razza non è stata allevata regolarmente e ciò è dimostrato dal fatto che le iscrizioni ai libri genealogici , hanno subito delle oscillazioni arrivando quasi all’estinzione dei soggetti. A questo contribuirono anche gli eventi storici del suo paese d’origine. Le grandi guerre non favorivano le attività venatorie né attività di allevamento programmato. Fino alla metà degli anni sessanta l’allevamento ebbe una stagnazione totale, solo attraverso la gestione centrale dell’attività di caccia e dei "cani da caccia", furono definite le indicazioni di allevamento per il cane da ferma Weimaraner.
E' un cane dal carattere forte ed equilibrato e non tenta mai di nascondere le sue caratteristiche di cane da caccia polivalente. 
In ambito venatorio, così come prevede lo standard, si mostra tenace ed appassionato, mantiene un eccellente contatto col conduttore e il suo movimento è energico e vigoroso, riporta facilmente tutto, sia da terra che dall'acqua, un vero spettacolo vederlo muovere fra i colori della natura con cui si integra perfettamente.
Da qualche anno a questa parte in prove si trovano i weimaraner fra i cani da giudicare per le loro prestazioni venatorie e risulta che ci sia una partecipazione abbastanza alta. Da parte dei giudici si lamenta una scarsa esperienza ma si loda la volontà di portare avanti la razza sui terreni. L'impegno di tutti, allevatori e Club, è quello di portare ad un miglioramento venatorio il weimaraner, tenendo ben presente la tipicità di questo bracco che spesso viene facilmente paragonato ad altre razze da caccia, chiedendone magari le stesse prestazioni. Senz'altro qualche risultato comincia ad intravedersi, ma in allevamento e selezione il tempo è necessario, occorre lavorare tanto e possibilmente in armonia col cane e fra le persone.
Comunque il weimaraner è anche un ottimo compagno di vita, in famiglia è amorevole e riesce a conquistare tutti. Non è difficile da addestrare e non è un cane testardo ma determinato, impara facilmente ed ha bisogno di continui stimoli, come è un buon cane da lavoro. E' docile e affettuoso e personalmente ho anche utilizzato i miei cani per diversi progetti di Pet therapy e tutti si sono mostrati entusiasti, i cani di lavorare al mio fianco relazionandosi positivamente  e le persone di interagire con questa  bella razza.  Chiunque voglia un cane per viverlo pienamente, con cui passare il tempo in varie attività e vivendo il suo spirito libero, può scegliere un weimaraner, ne rimarrà affascinato ed emotivamente preso.
                                                           
                                                                                Elisabetta Parrinello
                                                         (allevatore, istruttore cinofilo, delegato enci)

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